Racconterò una storia vera
Che accadde qui o in qualche città
Negli anni settanta, tanti anni fa
Tanti anni fa c'era un tale
Con un cappotto e un cappello
E una faccia niente male
E una faccia niente male
E c'era un tale col suo ideale
Un cappotto sfondato
E con lo sguardo sempre teso
Tra il futuro ed un passato da evitare
Scese le scale con quattro gaglioffi
Lo accompagnarono all'inferno
"E' questo, vedi, il posto
che dovresti presidiare"
Quando vide qualcosa
Sul fondo di un fiume passare
Le sue vecchie parole
Il suo vecchio ideale
Le sue memorie di soldato
Il suo futuro e il suo passato
E quante volte ha bestemmiato
Prima di c***dersi: da chi ho imparato?
Ma un tipo come lui
Con un cammello
Gli dice: come sei finito qua?
Io sono già qui dentro da due ore
Due ore e sembra già l'eternità
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La sua ragazza lo chiamò per nome
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
Rivoluzioni e chimica industriale
E nel cappotto un' ideale
Nelle scarpe le parole ed ogni inverno
Sentiva la sua pelle congelare
Ma una sera si tolse le scarpe
Poi corse sui campi pensando
A una vita più normale
Qualcosa da poter' poi raccontare
Senza pensarci si sporse in avanti
E vide un po' più in là
Le luci confuse e distanti
Di chissà quale città
Quando poi all'improvviso sentì
Le sue gambe tremare
Non sapeva che dire...non sapeva che fare
Ma tutto è stato già archiviato
Il suo rifiuto giudicato
E quanto volte avrà sbagliato
Potrà mai essere perdonato?
Ma il tipo come lui corse in appello
Chiedendo nuove prove e verità
Se è vero che la vita è tutta un sogno
Sai dirmi quando ci si sveglierà
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La sua ragazza lo chiamò per nome
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La terra era un giardino ancora in fiore.
Che accadde qui o in qualche città
Negli anni settanta, tanti anni fa
Tanti anni fa c'era un tale
Con un cappotto e un cappello
E una faccia niente male
E una faccia niente male
E c'era un tale col suo ideale
Un cappotto sfondato
E con lo sguardo sempre teso
Tra il futuro ed un passato da evitare
Scese le scale con quattro gaglioffi
Lo accompagnarono all'inferno
"E' questo, vedi, il posto
che dovresti presidiare"
Quando vide qualcosa
Sul fondo di un fiume passare
Le sue vecchie parole
Il suo vecchio ideale
Le sue memorie di soldato
Il suo futuro e il suo passato
E quante volte ha bestemmiato
Prima di c***dersi: da chi ho imparato?
Ma un tipo come lui
Con un cammello
Gli dice: come sei finito qua?
Io sono già qui dentro da due ore
Due ore e sembra già l'eternità
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La sua ragazza lo chiamò per nome
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
Rivoluzioni e chimica industriale
E nel cappotto un' ideale
Nelle scarpe le parole ed ogni inverno
Sentiva la sua pelle congelare
Ma una sera si tolse le scarpe
Poi corse sui campi pensando
A una vita più normale
Qualcosa da poter' poi raccontare
Senza pensarci si sporse in avanti
E vide un po' più in là
Le luci confuse e distanti
Di chissà quale città
Quando poi all'improvviso sentì
Le sue gambe tremare
Non sapeva che dire...non sapeva che fare
Ma tutto è stato già archiviato
Il suo rifiuto giudicato
E quanto volte avrà sbagliato
Potrà mai essere perdonato?
Ma il tipo come lui corse in appello
Chiedendo nuove prove e verità
Se è vero che la vita è tutta un sogno
Sai dirmi quando ci si sveglierà
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La sua ragazza lo chiamò per nome
Tanti anni fa, tanti anni fa, tanti anni fa
La terra era un giardino ancora in fiore.