Dove io ti lascio le rose
Oggi è sempre allora fugace
Dove un singolo muove
Si dissolve nel luogo di scorie
Sogni nei discorsi dell'uomo
Scopre di essere solo
Altro è un concetto infinito
Se tu sai che io è un altro
Ecco le carovane
Le lunghe file eterne
Lungo le amate sponde
Traverserò l'Armaggedon
Eccola che si copre
La verità ch'è nuda
Rinchiusa dai sapienti
Che non sanno dove sta
Dentro sento il soffio del vento
Altre volte mi osservo
Altre volte invece mi interrogo
Sulle cose che poi di me non so
Non so, non so se è possibile ancora
O se è privo di senso
Forse lo dirà solo il tempo
Che rimuove le colpe del mondo
Ecco le carovane
Le praterie del sempre
Quando verrà quel giorno
Quando la pace regnerà
Eccola che si muove
Suonano già le trombe
A Babilonia il tempo è fermo
Da un'eternità
Oggi è sempre allora fugace
Dove un singolo muove
Si dissolve nel luogo di scorie
Sogni nei discorsi dell'uomo
Scopre di essere solo
Altro è un concetto infinito
Se tu sai che io è un altro
Ecco le carovane
Le lunghe file eterne
Lungo le amate sponde
Traverserò l'Armaggedon
Eccola che si copre
La verità ch'è nuda
Rinchiusa dai sapienti
Che non sanno dove sta
Dentro sento il soffio del vento
Altre volte mi osservo
Altre volte invece mi interrogo
Sulle cose che poi di me non so
Non so, non so se è possibile ancora
O se è privo di senso
Forse lo dirà solo il tempo
Che rimuove le colpe del mondo
Ecco le carovane
Le praterie del sempre
Quando verrà quel giorno
Quando la pace regnerà
Eccola che si muove
Suonano già le trombe
A Babilonia il tempo è fermo
Da un'eternità